Le sorgenti

Il sentiero del pane si sviluppa in una zona particolarmente ricca d’acqua, con numerose sorgenti e fontane che forniscono all’escursionista diversi punti per dissetarsi. Nel passato, le fonti fungevano da unico mezzo di approvvigionamento idrico per il paese: lì si abbeveravano uomini e animali. Erano altresì luogo di aggregazione, dove le donne si trovavano per lavare i panni usando la lisciva e dove si scambiavano le informazioni e i fatti che accadevano nella loro vita.

Lungo il sentiero, oltre alle numerose fontane e sorgenti, si incontrano numerosi punti panoramici con scorci sull’abitato di Trentinara, sulla fitta vegetazione delle montagne che circondano il paese e sulla pianura di Paestum e il suo litorale sabbioso. Non mancano, inoltre, reperti di archeologia industriale, quali i resti dell’acquedotto romano e le “Calcare”; costruzioni circolari in pietra nelle quali, attraverso tecniche consolidate, veniva prodotta la calce.